Per chi è in cerca di una nuova occupazione e per chi desidera organizzare meglio luoghi fisici e tempistiche della propria vita personale e lavorativa, sbarca in Italia la nuova figura del professional organizer. La nuova professione è stata presentata a Bologna, all'interno del
Primo incontro italiano sull'organizzazione del tempo e della persona, promosso dalla neonata Associazione professional organizers Italia (Apoi) con il patrocinio del Comune di Bologna."Quella del professional organizer - spiega la presidente Apoi,
Sabrina Toscani - è una professione nuova e promettente, che in Italia è arrivata da poco, ma ha già registrato una rapida crescita. Si tratta di una figura professionale che aiuta la persona a migliorare la proprie abilità organizzative per affrontare in maniera più serena e produttiva gli impegni crescenti e i grossi carichi di lavoro che caratterizzano la vita quotidiana di tutti noi".Al centro della prima Giornata nazionale dei professional organizers il tema dell'organizzazione personale e sulla sua fondamentale importanza per la realizzazione dei progetti di lavoro e di vita. Con due sezioni, una riservata a chi è o vuole diventare professional organizer e una aperta al pubblico sui temi del multitasking, della gestione del tempo e dell'eliminazione del superfluo.