​Il mercato islamico rappresenta una grande opportunità solo marginalmente compresa dagli operatori economici e dalle imprese del nostro Paese, nonostante si preveda che il mercato globale Islamico giungerà ad oltre due miliardi di individui nei prossimi 20 anni, rappresentando così circa il 30% della popolazione mondiale.  Il mercato globale islamico si contraddistingue per almeno tre caratteristiche specifiche: le importanti dimensioni, la forte disomogeneità e l’elevata complessità. Alla base della cultura islamica vi è la ricerca dell’equilibrio tra la massimizzazione del valore, la correttezza e l’equità sociale nelle azioni che portano a generare tale valore. Il termine Halal, lecito, ossia rispettoso di tali principi e più in generale della legge islamica (Shariah), orienta il comportamento del credente anche nella sua qualità di consumatore.  Nel mondo islamico, l’imprenditorialità e la libertà negoziale, sono chiamate a coniugarsi con la giustizia economica e sociale. Sono molteplici i settori di interesse per le aziende in questo mercato, dall’agroalimentare, alla moda, dalla gioielleria, alla cosmetica, dalla meccanica, al turismo. Ecco allora che risulta necessario, per le aziende occidentali, avere la capacità di analizzare uno specifico mercato islamico, poter creare un brand che sia coerente con il sistema valoriale Islamico, posizionare e promuovere tale brand nel segmento di mercato di fede Islamica individuato, garantire la conformità religiosa nella gestione dei processi e,  più in generale, sviluppare nuovi modelli di business rispettosi dei valori e delle prassi Islamiche. Medesime considerazioni riguardano la finanza islamica.Sono questi i bisogni che la Sioi ha individuato e che, attraverso l’Esperto in cultura, marketing e finanza islamica, intende soddisfare. Come diventare esperti, in grado di operare, nel sistema economico internazionale, in modo efficiente con il mercato, il sistema bancario e le imprese dei Paesi di cultura Islamica? Il corso di alta formazione in cultura, marketing e finanza islamica, organizzato dalla Sioi, che avrà inizio il prossimo 16 aprile, intende far acquisire la conoscenza dei meccanismi che regolano i processi commerciali e finanziari, in una prospettiva di interazione tra il mercato e la finanza occidentali e quelli di cultura Islamica, con l’obiettivo di formare esperti in cultura, marketing e finanza islamica, che saranno sempre più richiesti dal sistema economico internazionale.I destinatari dell’iniziativa, giunta alla terza edizione, sono: i manager interessati ai processi di internazionalizzazione, i funzionari economici e commerciali delle Rappresentanze diplomatiche e degli Istituti di credito, i responsabili commerciali aziendali ed i giovani laureati interessati alle carriere internazionali ed ad operare nei mercati islamici.Il percorso formativo  si articola in aree tematiche: cultura islamica, marketing islamico, economia e finanza islamica - con principi di base di finanza e dei mercati finanziari - con principi di tecnica per gli scambi internazionali; cross cultural negotiation - con Role playing : “Un processo negoziale in Taqafat” ; testimonianze aziendali ed interventi esterni di esperti internazionali “; aperitivi informativi” ossia incontri destrutturati tesi all’approfondimento di tematiche specifiche di carattere interculturale; redazione di un projectwork sul tema:“Islamic Food.”Articolazione del corsoIl corso, che si svolgerà dal 16 aprile al 2 luglio 2012, prevede dieci incontri con cadenza settimanale il 16, il 23, il 30 aprile e il 7, il 14, il 21 ed il 28 maggio, il 4 e l'11 giugno, il 2 luglio 2012, secondo il seguente orario: 9 -13 e 14.30 –17.30.Per ulteriori informazioni e per iscriversi, si prega di rivolgersi all’ufficio Formazione della Sioi: formint@sioi.org Tel: 06 6920781 - Fax 06 6789102 Piazza S. Marco, 51. 00186 Roma www.sioi.org