Le sofferenze dei bambini sono "inspiegabili". Lo ha ribadito il Papa rivolto a un gruppo di bimbi polacchi ammalati di tumori e leucemia, che ha appena ricevuto nella sala del Concistoro. Dopo il saluto dell'accompagnatore polacco, papa Bergoglio ha preso la parola e ha detto: "Vi saluto con un cordiale benvenuto, grazie di questa visita, grazie - ha ripetuto - per questa visita e grazie per le preghiere che voi fate per la Chiesa, voi fate tanto bene alla Chiesa con le vostre sofferenze, sofferenze inspiegabili, ma Dio conosce le cose e anche con le vostre preghiere, grazie tante, e sarà per me un piacere salutarvi ognuno".