mercoledì 25 ottobre 2017
I carabinieri hanno preparato un vademecum utile per prevenire i raggiri. Consigliato anche per i parenti, i vicini di casa e chi lavora con i nonni
Attenzione a chi suona alla porta e afferma di dover riscuotere una bolletta

Attenzione a chi suona alla porta e afferma di dover riscuotere una bolletta

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Gli anziani finiscono spesso nel mirino di truffatori senza scrupoli. Per questo i carabinieri hanno messo a punto una guida pratica contro i raggiri. L'obiettivo è fornire informazioni e consigli utili per sfuggire ai tanti gatti e volpi che si aggirano per le nostre città. Essere preparati aiuta a reagire nel migliore dei modi e a non cadere nei tranelli. Il vademecum è disponibile nelle farmacie del Lazio, all'interno della rivista Farma-Magazine.

"Le truffe, in particolar modo quelle che colpiscono persone vulnerabili - spiega il generale Antonio de Vita, comandante provinciale dei Carabinieri di Roma - rappresentano un problema che assume sempre più una vasta portata, anche per la presenza sul territorio di anziani soli, spesso facili prede da parte di individui senza scrupoli". Per questo l'Arma dedica anche a livello nazionale "molta attenzione a questo fenomeno, testimoniata dall'arresto di decine e decine di truffatori negli ultimi mesi e dalle numerose iniziative messe in campo sul fronte della prevenzione, tra cui anche questa guida informativa". Con il vademecum contro truffe e raggiri chiunque può avere accesso ad informazioni e consigli utili per evitare di ritrovarsi in situazioni spiacevoli e mettere al rischio la propria salute e il proprio portafogli.

Otto cose da ricordare

L'IDENTIKIT DEL TRUFFATORE - Possono presentarsi sia da soli che in coppia. Possono essere anche donne. Solitamente non sono persone violente, il più delle volte sono eleganti e rassicuranti, abili nel parlare, apparentemente colti e dai modi cordiali. Raccontano cose complicate usando termini di difficile comprensione allo scopo di confondere. Possono fingere di essere stati mandati da un conoscente. Possono presentarsi in tuta da lavoro, in uniforme e mostrare un tesserino, spacciandosi per impiegati di enti pubblici o privati. Cercano di raggirarvi con la prospettiva di facili ed immediati guadagni.

DIFFIDATE DI CHI VUOLE CONTROLLARE I VOSTRI SOLDI - Succede spesso che una persona anziana, poco dopo aver prelevato dei contanti in Banca o la pensione in Posta, venga fermata o raggiunta a casa da qualcuno che si presenta come dipendente dell'agenzia e che dice di dover verificare il numero di serie delle banconote appena ritirate. Quando l'anziano consegna i soldi, i truffatori, facendo finta di controllarli, li sostituiscono con banconote false. Nessun impiegato vi cercherà mai a casa o vi fermerà per strada per controllare le vostre banconote.

FALSI OPERATORI DELLE FORZE DELL'ORDINE - I truffatori agiscono solitamente in coppia, il primo distraendo la vittima con una scusa entra in casa e, senza farsi notare, si impossessa di un oggetto (anche un semplice soprammobile) per consegnarlo al complice che attende all'esterno. Il secondo truffatore, quindi, si presenta alla vittima come un appartenente alle Forze dell'ordine che sta inseguendo o che ha appena arrestato dei ladri, mostrando la refurtiva. A questo punto la vittima riconosce il proprio oggetto e viene invitata, con insistenza, a controllare se 'manca qualcos'altro'. Il malcapitato mostra così i propri gioielli e i risparmi ai veri malfattori che, dopo averlo distratto, se ne impadroniscono. Nessun appartenente alle forze dell'ordine vi metterà mai fretta, anzi vi chiederà di stilare con calma una lista dettagliata di quanto asportato.

NON APRITE AGLI SCONOSCIUTI - Attenzione ai falsi dipendenti di enti pubblici o privati che vi offrono contratti telefonici, di fornitura elettrica, gas o altro. Attenzione ai finti idraulici, ai finti elettricisti e a tutte le persone che vi vogliono vendere prodotti spacciandoli per obbligatori o comunque che tentano di introdursi nelle vostre case con il solo scopo di farsi consegnare o sottrarvi beni. Qualsiasi cosa vogliano vendervi o proporvi possono lasciare il materiale informativo nella cassetta della posta, sarà vostra cura leggerlo con calma con i vostri parenti.

NON PAGATE LE BOLLETTE A CHI SUONA IL CAMPANELLO Ricordate sempre che nessun ente o azienda manda personale a casa per il pagamento delle bollette, per rimborsi o per sostituire banconote false. I veri funzionari preannunciano le loro visite tramite telefonate e/o lettere. Nessun dipendente può riscuotere o rimborsare importi in denaro a domicilio. In ogni caso non aprite la porta di casa a sconosciuti anche se dichiarano di essere dipendenti di aziende di pubblica utilità, a meno che non siate stati preavvisati. Verificate sempre con una telefonata da quale servizio sono stati mandati. Attenzione: non chiamate utenze telefoniche fornite dagli sconosciuti, perché dall'altra parte potrebbe esserci un complice. Se non siete sicuri, non aprite la porta per nessun motivo, ditegli di tornare più tardi e chiamate il 112.

FALSE PIETRE PREZIOSE
- Il primo truffatore dall'aria distinta,
solitamente si finge un forestiero che per un'emergenza ha urgente bisogno di denaro contante. A quel punto ferma la vittima per strada e cerca di venderle un anello o delle pietre preziose alle quali attribuisce un valore molto elevato. Naturalmente, per convincere la sua vittima ad acquistare la merce, le propone un prezzo molto più vantaggioso. Nel corso della trattativa arriva il secondo truffatore che afferma di essere un gioielliere, in grado di valutare i preziosi ed intenzionato ad acquistarli. Lo straniero, mostrando empatia con la vittima, insiste perché sia quest'ultima a comprarli, convincendola a consegnare una cifra importante a fronte di gioielli di pessima bigiotteria.

NON PRENDETE PACCHI - Fate attenzione agli sconosciuti che vi avvicinano e vi vogliono consegnare un pacco chiedendo in
cambio denaro ed asserendo che la merce era stata precedentemente ordinata dai vostri figli, dai vostri parenti o, comunque, da
persone a voi note. Non ritirate nulla e non consegnate denaro se i destinatari non vi hanno avvisato prima.

PER STRADA SIATE PRUDENTI - Non fermatevi mai per strada per dare ascolto a sconosciuti che vi chiedono informazioni, dati personali oppure vi invitano a mostrargli documenti, denaro ed oggetti di valore.

Consigli per i parenti, i vicini e chi lavora con gli anziani

Ricordate sempre loro di adottare tutte le cautele necessarie nei contatti con gli sconosciuti. Se hanno il minimo dubbio, fate capire loro che è importante chiedere aiuto a voi, ai vicini di casa oppure alle Forze dell'ordine. Ricordate che, anche se non ve lo chiedono, hanno bisogno di voi. Per le operazioni in Banca e/o in Posta, se possibile, non mandate gli anziani da soli, soprattutto nei giorni in cui vengono pagate le pensioni ed in quelli di scadenze generalizzate.

VICINI DI CASA
- Se alla loro porta bussano
degli sconosciuti, esortateli a contattarvi per chiarire ogni dubbio. La vostra presenza li renderà più sicuri. Segnalate alle Forze dell'ordine ogni circostanza anomala o sospetta che coinvolga gli anziani vostri vicini di casa.

IMPIEGATI DI BANCA O UFFICIO POSTALE - Quando allo sportello si presenta un anziano e vi fa una richiesta spropositata di denaro contante, perdete qualche minuto a parlare con lui. Spiegate agli anziani che all'esterno delle banche e degli uffici postali nessun impiegato effettua controlli, tanto meno si reca presso le loro case per effettuarli. Cercate di capire se hanno avuto richieste di denaro da possibili truffatori.

Non esitate a chiamare le forze dell'ordine

NEL DUBBIO CHIAMATE IL 112 - Quando avete dei dubbi o sorgono dei problemi, ricordate che potete chiamare, a qualsiasi ora, il numero di emergenza '112'. All'operatore che risponde alla vostra telefonata fornite, con calma, le seguenti informazioni: date il

vostro nome e cognome, senza timore, le richieste anonime possono creare ostacolo ad un pronto intervento. Dite da dove state
chiamando e qual è il vostro numero telefonico, l'operatore vi richiamerà qualora cadesse la linea. Raccontate brevemente cosa
è successo o cosa sta ancora accadendo, specificando il luogo del fatto. Ascoltate attentamente le direttive che vi fornisce
l'operatore e non riattaccate il ricevitore finché non ve lo dice lui. Gli appartenenti alle Forze dell'ordine se vengono nella vostra casa indossano l'uniforme e hanno veicoli riconoscibili.


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