Il M5s ha formalizzato la richiesta di anticipazione della discussione della legge per il taglio del numero dei parlamentari. Lo annuncia Luigi Di Maio in un post. «Sono qui con Francesco d'Uva, il nostro capogruppo alla Camera dei deputati. Abbiamo appena inviato al presidente della Camera la nostra richiesta per calendarizzare urgentemente in aula il taglio di 345 parlamentari - in base all'articolo 62 della Costituzione», scrive Di Maio che ora attende di vedere «cosa succede oggi alle 18 in conferenza dei Capigruppo». Ed è presto detto: la conferenza dei Capigruppo di Montecitorio ha calendarizzato la discussione per giovedì 22 agosto nel pomeriggio.
«Lo dico a tutti i parlamentari, in particolare a quelli dei partiti di opposizione: del domani non v'è certezza, votate con noi il taglio e passiamo alla storia insieme - scrive su Facebook Di Maio -. Continuano a uscire sui giornali fantomatici retroscena di aperture e chiusure. Lo voglio ripetere ancora una volta a tutte le forze politiche: aprite al taglio dei parlamentari!».
«Ho visto che la Lega ha anche "scoperto" che è cosa buona e giusta tagliare gli stipendi dei parlamentari. Meglio tardi che mai. Finora si erano sempre opposti. Se c'è volontà, visto che in ufficio di presidenza della Camera abbiamo ancora la maggioranza, possiamo dimezzare anche gli stipendi di deputati e senatori, oltre a tagliare 345 poltrone. Com'era? Dalle parole ai fatti? Ecco, passiamo dalle parole ai fatti!», conclude.