«Ringrazio il presidente Mattarella per avermi affidato un mandato esplorativo. Mi metterò al lavoro da subito e secondo me il punto fondamentale è che si deve partire dai temi e dal programma per l'interesse del Paese». Lo ha detto il presidente della Camera, Roberto Fico, dopo aver ricevuto da Mattarella un mandato esplorativo per verificare la possibilità di un governo sostenuto da una maggioranza composta da Pd e M5s.

A Fico, ha spiegato il segretario generale della Presidenza della Repubblica, Ugo Zampetti, il capo dello Stato «ha affidato il compito di verificare la possibilità di un'intesa di maggioranza parlamentare tra il Movimento 5 Stelle e il Partito democratico, per costituire un governo. Il presidente della Repubblica ha chiesto al presidente della Camera di riferire entro la giornata di giovedì».

CHI È ROBERTO FICO

L'incarico al presidente della Camera è speculare rispetto a quello assegnato la settimana scorsa alla presidente del senato Maria Elisabetta Alberti Casellati. Casellati infatti doveva verificare le condizioni per un'eventuale intesa tra M5s e centrodestra. Il tentativo però è fallito per il veto posto dai grillini alla partecipazione di Forza Italia alla maggioranza. Negli ultimi giorni ci sono stati contatti diretti tra M5s e Lega, che però non hanno prodotto risultati.

Dopo aver ricevuto il mandato esplorativo dal capo dello Stato, Fico ha lasciato a piedi il Quirinale e si è recato dal premier Paolo Gentiloni, come da prassi. Non andrà oggi dalla presidente del Senato, Elisabetta Casellati. La presidente, infatti, è a Tallin, alla conferenza dei presidenti dei Parlamenti Ue. Alberti Casellati, comunque, ha ricevuto la telefonata del presidente della Camera. Durante il colloquio - informa una nota di Palazzo Madama - il presidente Fico ha informato la presidente Casellati del mandato esplorativo conferitogli dal capo dello Stato. La presidente del Senato ha formulato al presidente Fico i migliori auguri di buon lavoro.

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