Il rincaro Iva, dal 21 al 23%, ci
sarà: con i risparmi che arriveranno dalla cosiddetta
spending
review l'aumento potrà solo essere "rinviato". Il vice
ministro all'Economia, Vittorio Grilli, torna a parlare, da
Stoccolma, della tassa sui consumi confermando che un aumento è
praticamente inevitabile.Dal ministero dell'Economia si fa
notare che Grilli non fa che confermare su questo tema la linea
sempre dichiarata dal governo. Intanto il Dipartimento delle Finanze dello stesso
ministero dell'Economia ha reso noti i dati delle entrate del
primo trimestre 2012: tengono (+0,7% rispetto al primo trimestre
2011) grazie alle "misure correttive" varate a partire dalla
seconda metà del 2011. Ma nel solo mese di marzo il gettito
registra un crollo: -6,2%.La lotta all'evasione continua a
conseguire successi con il gettito da ruoli che aumenta in tre
mesi del 5%. Bene anche gli incassi degli enti locali (+5,5%)
con le addizionali regionali che registrano un'impennata del
23,4%.