"Quello che è successo ieri a Parigi e a Saint-Denis vicino allo Stade de France è un atto di guerra commesso da un'armata jihadista contro i valori che noi difendiamo e che siamo: un Paese libero". Lo ha detto stamani il presidente francese, François Hollande, parlando alla nazione in diretta televisiva dall'Eliseo. E ha aggiunto: «Non avremo pietà contro i barbari del Daesh (Is, ndr). Trionferemo». Proclamati tre giorni di lutto nazionale, ma le scuole riapriranno lunedì. Intanto è salito a 129 morti e 352 feriti, di cui 99 gravi, il bilancio degli attacchi terroristici di venerdì sera a Parigi. Feriti anche 2 giovani italiani, non gravi. Una ragazza italiana,  Valeria Solesin, di Venezia, che si trovava nella sala concerti assaltata risulta irreperibile. Morti 8 terroristi: uno ucciso, gli altri si sono fatti saltare in aria. Le stragi sono state rivendicate su web dal sedicente Stato islamico (Is). Sdegno e commozione in tutto il mondo. Una rivendicazione che la Procura sta valutando. Si tratta del più grave attentato in Europa dopo la strage dell'11 marzo 2004 alla stazione di Atocha a Madrid, che causò 191 morti.FOTO La tragedia e la commozioneIn un discorso alla nazione, nella notte, il presidente François Hollande ha decretato lo stato di emergenza e ha annunciato lo schieramento delle truppe e la chiusura delle frontiere. In realtà oggi si può entrare e uscire dalla Francia ma sono stati ripristinati i controlli all'ingresso e all'uscita. "Gli aeroporti continuano a funzionare, i collegamenti aerei e ferroviari sono assicurati", ha precisato il ministero degli Esteri Laurent Fabius, ma "controlli vengono effettuati ai punti di passaggio stradali, ferroviari, marittimi e aeroportuali". «TERRORISTI ANCORA IN FUGA»La gendarmeria francese ha emesso un avviso in cui informa la popolazione che si cerca un'automobile Seat di colore nero con targa estera: GUT 18053. Secondo Le Monde, che cita una testimone, i terroristi hanno utilizzato due vetture nere; una di queste aveva una targa belga. E proprio in Belgio, nel quartiere Molenbeek di Bruxelles, ci sono stati più di 5 arresti nel corso di perquisizioni legati alle indagini sulle stragi di Parigi. Il procuratore di Parigi, Francois Moulins, in serata ha confermato che i terroristi uccisi sono 7, che facevano parte di tre commando dotati degli stessi esplosivi e degli stessi kalashnikov, che hanno usato una Seat e una Polo, entrambe nere. La Polo nera, parcheggiata davanti al teatro Bataclan, era stata noleggiata da un francese residente in Belgio che questa mattina è stato poi arrestato alla guida di una terza auto alla frontiera franco-belga. Con lui c'erano altri due cittadini belgi.COMMENTO Ma l'odio non è la risposta di Andrea LavazzaCHI SONO GLI ATTENTATORIUno degli 7 attentatori morti è stato identificato grazie alle impronte digitali. Si tratta di un cittadino francese di 30 anni già noto ai servizi della Dgsi, la Direction generale de la securitè interieure, e schedato nel 2010 per la sua vicinanza con gli ambienti islamici più radicali e ritenuti a rischio. Vicino al corpo di un altro kamikaze, che si è fatto esplodere davanti allo Stade de France di Saint-Denis, è stato trovato un passaporto egiziano. Sui resti di un altro dei killer suicidi è stato trovato un passaporto siriano. Secondo un viceministro greco, l'uomo era stato registrato in Grecia, precisamente nell'isola di Lesbo, lo scorso 5 ottobre.Alcuni testimoni della strage della sala da concerti Bataclan hanno affermato di aver visto una donna nel commando di 4 terroristi all'origine dell'azione. LE STRAGI NEI LUOGHI DELLO SVAGOSono almeno sei i luoghi - tutti affollati o comunque concepiti come punti di ritrovo - presi di mira dai terroristi che hanno messo sotto assedio Parigi, ripiombata nell'incubo terrorismo a meno di un anno dagli attacchi contro Charlie Hebdo e il supermercato kosher. Ecco quali. Bataclan, concerto rock: 89 mortiDiversi uomini armati, volti scoperto, fanno irruzioni e iniziano a sparare, al grido di "Allah Akbar" (Allah è grande), e citando Iraq e Siria, nella sala concerti al Bataclan dove è in corso un concerto del gruppo rock americano Eagles of Death Metal. I terroristi prendono alcuni ostaggi per circa tre ore, poi il blitz delle forze di sicurezza. 89 le persone uccise. IL TESTIMONE «Qui sparavano sulla gente distesa a terra»Stade de France, partita Francia-Germania: 4 mortiQuasi in simultanea, si avverte una prima esplosione - intorno alle 21.20 - nelle immediate vicinanze dello Stade de France. Il presidente François Hollande, in tribuna per assistere alla partita amichevole di calcio Francia-Germania, viene immediatamente evacuato, ingressi e uscite dello stadio vengono bloccati. Tre le esplosioni che in tutto si sentono nella vicinanze. Una persona perde la vita, oltre ai tre kamikaze che avevano causato le deflagrazioni. Rue de Charonne, caffè e ristoranti: 18 mortiNella zona Est della capitale, a rue de Charonne, 18 persone muoiono in quella che è descritta come una scena di guerra. Un uomo racconta di aver avvertito distintamente colpi di arma da fuoco per "due, tre minuti", delle "raffiche". "Ho visto tanti corpi a terra, insanguinati", spiega. Un caffé e un ristorante giapponese sembrano l'obiettivo dei colpi. Rue Alibert, ristorante: almeno 12 morti. Poco più a Nord, scoppia una sparatoria all'angolo di rue Bichat e rue Alibert, sulla terrazza del ristorante Le Petit Cambodge. Bilancio: almeno dodici i morti. Rue de la Fontaine au Roi, pizzeria: almeno 5 mortiA poche centinaia di metri dal Bataclan, a rue de la Fontaine au roi, la terrazza di una pizzeria, La Casa Nostra, è presa di mira. Cinque persone sono uccise da varie raffiche di una "mitragliatrice automatica", secondo un testimone. Boulevard Voltaire: 1 mortoUn attacco investe boulevard Voltaire, non lontano dal Bataclan. Muore l'attentatore suicida..

CLICCA PER INGRANDIRELA RIVENDICAZIONE"Otto fratelli che indossavano cinture esplosive e avevano fucili d'assalto hanno preso come obiettivi luoghi scelti minuziosamente nella loro avanzata nel cuore della capitale francese", si legge nella rivendicazione dello Stato islamico. Gli attacchi di Parigi "sono solol'inizio della tempesta", la Francia, e chi la sostiene, "rimarrà tra gli obiettivi principali" dell'Is e "continuerà a sentire l'odore della morte per aver preso la guida della crociata, aver insultato il Profeta e essersi vantata di combattere l'Islam" nel Paese. Il Site, gruppo di monitoraggio dei siti web jihadisti, segnala alcune foto pubblicate dai miliziani, tra cui un fotomontaggio che ritrae François Hollande in ginocchio davanti alla Torre Eiffel, sovrastato dalla minacciosa immagine di Jihadi John, il boia dell'Is probabilmente ucciso venerdì in Siria. Il procuratore di Parigi ha detto che la rivendicazione è oggetto di attenta verifica..Su Twitter uno tsunami di messaggi che si sostiene provenga dall'Is minacciano che "il prossimo attacco sarà a Londra, Washington e Roma". L'hashtag in arabo usato è traducibile in "Parigi brucia".DA OBAMA A RENZI: SDEGNO E SOLIDARIETA'Il presidente americano Barack Obama, parlando in diretta televisiva dalla Casa Bianca, ha espresso solidarietà alla Francia: "Libertè, égalité, fraternité anche per noi". "Siamo pronti ad aiutare la Francia e a fornire qualsiasi tipo di assistenza", ha detto e quel che sta accadendo a Parigi "è un attacco non solo al popolo francese ma a tutta l'umanità e ai valori che condividiamo". "Quelli che pensano di poter terrorizzare i francesi o i valori che condividono, sbagliano".La Russia è pronta a interagire strettamente con i partner francesi nelle inchieste sugli attacchi di Parigi, ha scritto Vladimir Putin in un telegramma a Hollande di cui dà notizia il Cremlino. L'intera comunità internazionale deve riunirsi negli sforzi per contrastare in modo efficace il terrorismo, ha aggiunto il presidente russo.Il premier Matteo Renzi ha detto che "l'Europa colpita al cuore reagirà alla barbarie". Sabato mattina, Renzi presiede una riunione del Comitato sicurezza. Il presidente Sergio Mattarella ha espresso "apprensione e forte dolore". La cancelliera tedesca Angela Merkel, il premier britannico David Cameron dichiarano il loro choc. I leader dei 28 e della Ue in una dichiarazione congiunta sono invitati a unirsi in un minuto di silenzio in memoria delle vittime lunedì alle 12.