mercoledì 22 agosto 2012
Il governo sta preparando un disegno di legge per rilanciare l'economia. Il vice ministro Ciaccia: "Dobbiamo smetterla di cercare copertura di minori entrate". ​IL MESSAGGIO DEL PAPA  
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È allo studio del governo un disegno di legge per la defiscalizzazione sulle nuove infrastrutture che, da un punto di vista tecnico, non siano sostenibili con l'attuale peso dell'Iva. Lo annuncia il vice ministro Mario Ciaccia al meeting di Rimini, spiegando che la nuova misura potrebbe avere «un impatto sul Pil di 5-6 punti entro il 2020 e di migliaia di posti di lavoro». «Dobbiamo smetterla di cercare copertura di minori entrate che è scritta soltanto nelle nuvole – afferma Ciaccia – e convincerci che possiamo realizzare nuove infrastrutture rinunciando ad entrate Iva che non possono essere generate»; così, si porrebbero «le condizioni per la creazione di un volano per l'economia».
L'iniziativa del viceministro delle Infrastrutture trova subito l'apprezzamento di Giovanni Castellucci, amministratore delegato di Autostrade per l'Italia e di Atlantia spa, anch'egli presente alla kermesse riminese: il piano, commenta, è «quello che sicuramente ci vuole per accelerare l'esecuzione degli investimenti in un periodo in cui la finanza non è poi così a buon mercato».
Il vice ministro ha toccato anche il tema del piano nazionale del trasporto aereo, confermando l'intenzione del governo di ridurre gli scali: «Non è tollerabile che in un Paese che deve migliorare l'impiego delle proprie risorse vi sia una quantità di aeroporti che non rispondono ad una logica, a una esigenza dell'economia ma solo al fatto che sono lì».
 
IL SI' DI CONFINDUSTRIA"Le ulteriori misure a sostegno della crescita annunciate in questi giorni da alcuni esponenti del governo vanno nella giusta direzione. In particolare, gli interventi su semplificazione, agenda digitale, green economy rappresentano un tassello importante per la ripresa dell'economia del nostro Paese". Così il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi commenta le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dai ministri Corrado Passera e Filippo Patroni Griffi sulla seconda tranche dei provvedimenti sulla crescita in arrivo a settembre. Il numero uno degli industriali aggiunge, sulla proposta formulata oggi al Meeting di Rimini dal vice ministro allo Sviluppo Economico Mario Ciaccia, che "puntare in modo deciso sull'utilizzo della fiscalità come leva per favorire gli investimenti in infrastrutture è una scelta che Confindustria condivide pienamente e che ha già sostenuto da tempo insieme alle più importanti Fondazioni e Istituzioni finanziarie, pubbliche e private, del nostro Paese".
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