La nobile e appassionante storia vera di Bennet Omalu, il neuropatologo nigeriano emigrato negli Usa che nel 2002 scoprì la malattia degenerativa del cervello di cui sono vittime i giocatori di football a causa dei colpi ricevuti alla testa. Una ricerca che indispettì la comunità scientifica e fece tremare i polsi alle organizzazioni sportive, minando alla base un pilastro del moderno mito americano e mettendo a repentaglio investimenti milionari. Nei panni del determinato dottore che lottava per la salute degli sportivi, ma anche per vedersi riconosciuti i propri meriti c'è un altrettanto motivato Will Smith, e dietro la macchina da presa Peter Landesman (che in Parkland raccontava cosa accadde a John Fitzgerald Kennedy in ospedale dopo l'attentato) che ha diretto a partire da una sceneggiatura ispirata a un articolo di Jeanne Marie Laskas su GQ. (A.De Lu.)
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