Una vita intera dedicata a una devozione: quella per santa Rita da Cascia. La beata Maria Teresa Fasce sentiva che la testimone umbra, canonizzata nel 1900, portava un messaggio importante per il suo tempo – un appello alla riconciliazione e alla preghiera – e per la diffusione di questo messaggio impiegò ogni sua energia. Nata a Torriglia (Genova) nel 1881, entrò tra le agostiniane di Cascia nel 1906 dopo aver vinto le resistenze della famiglia. Il suo cammino da religiosa non fu facile e nel 1910 si prese una "pausa". Già l'anno seguente, però, era di nuovo a Cascia dove nel 1920 divenne badessa: guidò la comunità fino alla morte nel 1947. Per 27 anni convisse con un tumore al seno e altre malattie, ma ciò non fermò il suo impegno, che la portò a fondare anche un'opera per le orfane.Altri santi. Santa Prisca, martire (III sec.); santa Margherita d'Ungheria, religiosa (1242-1270).Letture. 1 Sam 3,3-10.19; Sal 39; 1 Cor 6,13-15.17-20; Gv 1,35-42.Ambrosiano. Is 25,6-10a; Sal 71; Col 2,1-10a; Gv 2,1-11.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: