La profezia del Vangelo si esprime nell'impegno quotidiano dei suoi testimoni che nel nome del Risorto costruiscono un mondo nuovo giorno dopo giorno. Così fece san Vincenzo Grossi, prete cremonese che seppe mettersi in ascolto del proprio tempo a attingere alla fede per rispondere alle esigenze dei suoi contemporanei. Un'opera che mise in primo piano l'educazione delle ragazze per dare loro un futuro e dare forma a relazioni sociali salde. Era nato a Pizzighettone nel 1845, figlio di un mugnaio; era stato ordinato prete nel 1869 e quattro anni dopo era parroco a Regona di Pizzighettone. Nel 1883 divenne parroco a Vicobellignano, dove curò anche il dialogo con i metodisti; nel 1885 diede vita all'Istituto delle Figlie dell'Oratorio per l'educazione delle ragazze. Morì nel 1917 ed è santo dal 2015
Altri santi. San Prosdocimo di Padova, vescovo (II sec.); beato Antonio Baldinucci, religioso (XVII sec.).
Letture. Fil 4,10-19; Sal 111; Lc 16,9-15.
Ambrosiano. Dt 30,1-14; Sal 98 (99); Rm 10,5-13; Mt 11,25-27.
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