Un infaticabile ricercatore della verità, quella autentica, senza sconti: sant’Ilario di Poitiers oggi ci ricorda che la fede è un cammino da percorrere con costanza e impegno. Nato in una famiglia pagana probabilmente nel 315 a Poitiers, subì subito il fascino della filosofia, cercando risposte nel pensiero neoplatonico. Ma la lettura della Bibbia gli fece conoscere il cuore della fede cristiana e lo avviò verso un itinerario di approfondimento destinato a renderlo un “dottore della Chiesa”. Subito dopo il Battesimo venne scelto come vescovo di Poitiers e come pastore e studioso s’impegnò a indagare la Verità contro le eresie del tempo, in particolare l’arianesimo. Questo gli costò anche sei anni di esilio, durante i quali continuò i suoi studi, dai quali nacque la sua opera più importante il “De Trinitate”. Morì nel 367.
Altri santi. Beata Veronica da Binasco, vergine (1445-1497); beato Emilio Szramek, sacerdote e martire (1887-1942).
Letture. 1Sam 1,1-8; Salmo 116; Mc 1,14-20.
Ambrosiano. Sir 24,1-2.13-22; Sal 135 (136); Mc 1,1-8.