La pietà, o meglio la benevolenza, cioè la misericordia di Dio: è questo che san Nicola il Pellegrino andava chiedendo lungo il suo cammino, che lo portò a percorrere la Puglia intera. È un santo vissuto nell'XI secolo di cui non abbiamo molte notizie biografiche, anche se le testimonianze storiche attorno alle vicende che lo riguardano non mancano. Giunse dalla Grecia e morì nel 1094 a Trani, città di cui oggi è patrono, ma di certo passò anche da Otranto e Taranto. Ovunque portava con sé solo una croce e andava ripetendo l'invocazione "Kyrie eleison", Signore pietà. Queste semplici parole, accanto al suo essere pellegrino, furono gli unici strumenti della sua testimonianza evangelica: il messaggio del Risorto, infatti, è essenziale e può essere trasmesso anche con pochi gesti, parole scarne. Basta che coloro che lo offrono lo vivano davvero nella loro vita.Altri santi. Santi Marcellino e Pietro, martiri (304); sant'Erasmo di Formia, vescovo (III-IV sec.).Letture. 2Tm 2,8-15; Sal 24; Mc 12,28-34.Ambrosiano. Es 35,1-3; Sal 117; Lc 5,36-38.