La santa Marta ricordata oggi dal Martirologio Romano è una mamma, una madre siriana che dedicò tutta la sua vita a crescere un santo: san Simeone Stilita il Giovane. Nata ad Antiochia all'inizio del VI secolo, nonostante il voto di verginità acconsentì al matrimonio voluto dai genitori con un uomo di Edessa. A guidarla nella scelta ci fu anche l'apparizione di Giovanni Battista, che le preannunciò il nome del figlio. Rimasta vedova decise di dedicarsi all'educazione nella fede di Simeone, che poi diventò monaco e visse gran parte della sua vita su una colonna. Per la tradizione fu Marta a dargli un esempio di santità, una credenza che ci ricorda l'importanza e la delicatezza del ruolo dei genitori nelle scelte di vita dei figli. Marta, che trascorse buona parte della sua esistenza sul monte Mirabile con Simeone, morì nel 551.Altri santi. Sant'Atanasio di Gerusalemme, diacono e martire (V sec.); sant'Antonio Maria Zaccaria, sacerdote (1502-1539).Letture. Os 8,4-7.11-13; Sal 113B; Mt 9,32-38.Ambrosiano. Gs 24,1-16; Sal 123; Lc 9,46-50.