A Betlemme s'incontra il volto di un Dio che si fa piccolo con i piccoli, ma che non porta un semplice messaggio di «buonismo» tra gli uomini. La luce che arriva a Natale nel mondo è luce di verità. E nei primi secoli la Chiesa si sforzò di rendere questa verità accessibile a tutti senza però tradirne la vera essenza. Anastasio I, che fu papa tra il 399 e il 401, fu una delle guide sul cammino dell'ortodossia, affrontando correnti pericolose come, ad esempio, quelle del donatismo, questione legata alla validità dei sacramenti, o dell'origenismo, che metteva in gioco tutta la visione antropologica cristiana. Le fonti dicono che Anastasio era romano e che a lui si deve la costruzione della basilica crescenziana, oggi San Sisto Vecchio.Altri santi. San Gregorio d'Auxerre (VI sec.); beato Guglielmo di Fenoglio, laico certosino (1065-1120). Letture. Gdc 13,2-7.24-25a; Sal 70; Lc 1,5-25. Ambrosiano. Rt 2,4-18; Sal 102; Est 5,1-8; Lc 1,39-46.