Del periodo tra la nascita e l'inizio dell'attività pubblica di Gesù sappiamo poco, eppure nella festa di oggi è racchiusa l'avvertenza che quegli anni dell'esistenza di Cristo ebbero un ruolo fondamentale nella sua storia personale. Si tratta della celebrazione della quotidianità, dove con costanza, fatica e determinazione piano piano in un orizzonte domestico si fa sempre più spazio la vita di Dio. Si scopre così che la santità cristiana è una chiamata alla relazionalità, perché la storia di fede di ognuno si colloca all'interno di una rete di rapporti comunitari, nei quali la responsabilità personale fa il paio con la condivisione. La Sacra Famiglia di Nazareth, insomma, è la prima vera Chiesa in senso cristiano.Altri santi. Felice I, papa (III sec.); san Raniero, vescovo (XI sec.).Letture. 1 Sam 1,20-22.24-28; Sal 83; 1 Gv 3,1-2.21-24; Lc 2,41-52. Ambrosiano. Pr 8,22-31; Sal 2; Col 1,13b.15-20; Gv 1,1-14.
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