Saper entrare nel "castello" della propria anima richiede una scelta personale, un cammino da percorrere per raggiungere il cuore della vita. Passo dopo passo, stanza dopo stanza, scopriamo la verità su noi stessi e impariamo a plasmare il mondo attorno a noi. Era questa la strada indicata da santa Teresa d'Avila, che seppe affiancare la sua esperienza ascetica a un'intesa attività riformatrice. La sua eredità più nota è "Il castello interiore", ma anche la sua opera di rinnovamento del Carmelo fu un vero e proprio dono per tutta la Chiesa. Nata nel 1515 ad Avila, era entrata nel Carmelo nel 1535 prendendo il nome di Teresa di Gesù. All'età di 39 anni visse quella che lei chiamò la sua "conversione", dedicandosi poi alla riforma dei monasteri carmelitani sia femminili che maschili. Morì ad Alba de Tormes (Salamanca) nel 1582; santa dal 1622, dal 1970 è dottore della Chiesa.
Altri santi. San Barses di Edessa, vescovo (IV sec.); beato Narciso Basté Basté, sacerdote e martire (1866-1936).
Letture. Rm 1,16-25; Sal 18; Lc 11,37-41.
Ambrosiano. 1Tm 4,16-5,14; Sal 62 (63); Lc 22,67-70.
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