Solo alla luce di Dio capiamo chi siamo
martedì 21 novembre 2017
Una società che dimentica Dio non troverà mai risposte vere ai bisogni "concreti" dei suoi membri, perché mettersi davanti al Signore significa scoprire chi siamo davvero e come possiamo esprimere a pieno la nostra identità, la nostra vocazione. La memoria della Presentazione della Beata Vergine Maria al tempio ci ricorda proprio la necessità per ogni creatura di vivere alla luce del Creatore. Di questo avvenimento i Vangeli canonici non si occupano, ma la narrazione è contenuta in quelli apocrifi, che, anche attraverso uno stile letterario e metaforico, danno voce a una verità teologica profonda: la vocazione di ogni essere umano ha bisogno di risposte evidenti, di segni, e la presentazione di Maria, nel percorso esistenziale della Madre della Chiesa, fu la prima di queste risposte. È l'avvio, insomma, di una vita totalmente "restituita" a Dio.
Altri santi. San Mauro di Parenzo, vescovo e martire (IV sec.); beata Francesca Siedliska, religiosa (1842-1902).
Letture. 2Mac 6,18-31; Sal 3; Lc 19,1-10.
Ambrosiano. Ez 5,1-9; Sal 76; Gl 4,15-21; Mt 12,14-21.
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