Sono sposati da oltre quarant'anni, innamorati come il primo giorno e nel loro bell'appartamento di Brooklyn hanno collezionato preziosi ricordi. Ma il tempo passa e una casa all'ultimo piano di un palazzo senza ascensore comincia a essere un problema. Per questo Ruth, insegnante in pensione, e Alex, un pittore, decidono di metterla in vendita e cercarne una più comoda. Tratto dal romanzo Heroic Measures di Jill Ciment e ambientato nell'arco di tre giorni, il film diretto da Richard Loncraine è un frenetico giro su “montagne russe emotive” tra isterici agenti immobiliari, odiosi acquirenti, frustranti visite, sfiancanti trattative. Per giunta negli stessi giorni Ruth e Alex devono affrontare l'ansia per l'incerta sorte della loro anziana cagnolina ricoverata in un ospedale veterinario e per un possibile atto terroristico non lontano da dove vivono, che potrebbe gettare il mercato nel panico. Ormai le romantiche commedie d'amore che hanno per protagonisti gli anziani costituiscono quasi un sottogenere, per quanto rischioso e temuto, a Hollywood. Questa volta la coppia, interrazziale, è costituita da due premi Oscar per la prima volta insieme, Diane Keaton e Morgan Freeman, a proprio agio come a casa loro, capaci di dare vita a perfette e tenere schermaglie nel bel mezzo della baraonda destinata a frullarli per tre giorni. Sullo sfondo l'amarezza per un mondo impazzito e la dolcezza che riporta alla memoria con brevi flashback ambientati nei primi anni Settanta, i momenti della giovinezza vissuti insieme. Alessandra De Luca
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