Dieci anni dopo aver lasciato la famiglia, proprietaria di un grande vigneto a Meursault, in Borgogna, ed essersi trasferito in Australia, Jean torna a casa per dire addio al padre morente. Insieme ai fratelli deve occuparsi di questioni pratiche e urgenti, come la vendemmia e il pagamento delle tasse di successione, ma nuovamente immerso nella natura che ha fatto da cornice alla sua infanzia, l'uomo comincia a fare i conti con il passato che si è lasciato alle spalle e con legami familiari molto più forti di quanto immaginasse e che la nuova vita dall'altra parte del mondo non aveva cancellato ma solo sedimentato. Il recupero della propria identità avviene proprio attraverso le diverse fasi della vinificazione, come a suggerire la necessità di salvare tutto quello che di buono le tradizioni e la terra hanno ancora da offrire. Ripercorrendo e rivivendo le stagioni stesse dell'esistenza umana. (A. De Lu.)