Ricorrenze tra loro lontanissime, eppure in Rete hanno pari forza. Non mi era ancora capitato, da quando "Avvenire" mi ha offerto di condividere i miei pellegrinaggi digitali, di rilevare dati così originali e insieme così densi come quelli che sto per riportare.Primo dato: nel pezzettino di Rete a cui guardo, in testa alla classifica degli argomenti preferiti delle scorse quarantott'ore stanno, quasi alla pari (12%), San Valentino e Vittorio Bachelet. Ovvero due "ricorrenze", ma tra loro assai diverse e lontane: l'annuale "festa degli innamorati" (nonché dell'industria dolciaria e florovivaistica) e la memoria di un uomo simbolo dell'impegno civile ed ecclesiale in un'Italia lontana. A scuola di giornalismo classificheremmo l'una tra le soft news e l'altra tra le hard news.Secondo dato. Tutti e due i risultati sono frutto anche (non solo) dello specifico interesse dedicato a questi temi da due fonti: il sito di "Famiglia Cristiana" ( http://tinyurl.com/lwbup2t ) e il blog "Incontri del Landino" (in cui si ritrova un gruppo di ex membri della Fuci: http://tinyurl.com/kno45oz ). Due soggetti quasi incomparabili tra loro, dal punto di vista strettamente tecnico; eppure la Rete, in qualche modo, per un po' di ore ce li ha proposti sullo stesso piano.Terzo dato: né l'una né l'altra fonte hanno affrontato i rispettivi argomenti in modo convenzionale o retorico (né altrettanto hanno fatto gli altri siti che ne hanno trattato). Il sito del settimanale paolino ha infatti suggerito una bella serie di sanvalentini "solidali", mentre il blog postfucino, in veste di media partner al Convegno svoltosi il 12 febbraio alla Sapienza, ha offerto una ricca attualizzazione del giurista ucciso nel 1980 dalle Brigate Rosse. Tutto torna, in questo parallelismo quasi perfetto. C'è persino un chiasmo: non solo "Famiglia Cristiana" porta una notizia sull'anniversario di Bachelet, ma anche il "Landino" si concede un riferimento, sebbene marginale, al patrono degli innamorati.
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