Quella via impervia che insegna misericordia
sabato 14 ottobre 2017
Chi percorre vie “accidentate” comprende meglio di chiunque altro il valore della misericordia e il senso più profondo del perdono cristiano. Ce lo ricorda la figura di san Callisto I, che fu Papa dal 217 al 222. Il racconto sulla vita ci giunge dalla voce di un suo detrattore e quindi è incerto. Sicuramente Callisto dovette superare numerosi ostacoli, ma alla fine fu il martirio a porre il sigillo di santità sulla sua opera. Secondo le notizie giunte a noi, questo Papa santo era stato uno schiavo, poi condannato per frode e fuggito da Roma. Al rientro avrebbe subito un esilio, dal quale venne richiamato da papa Zeffirino, che lo volle in città per curare i cimiteri cristiani: in questo periodo iniziò lo scavo delle Catacombe che portano il suo nome. Eletto Papa, Callisto dovette affrontare anche l'ingiusta accusa di essere eretico.
Altri santi. San Gaudenzio di Rimini, vescovo e martire (IV sec.); beato Romano Lysko, sacerdote e martire (1914-1949).
Letture. Gl 4,12-21; Sal 96; Lc 11,27-28.
Ambrosiano. Dt 18,1-8; Sal 94; Eb 10,11-14; Lc 22, 24-30a / Gv 20,24-29.
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