Quando ad Atene, per bocca di san Paolo sull'Areopago, la cultura e la ragione incontrano il messaggio di Cristo rimangono affascinate. Ma appena l'apostolo parla di risurrezione dai morti la reazione si trasforma in rifiuto e derisione. Eppure alcuni di quei sapienti che ascoltavano san Paolo si resero conto che il "salto" chiesto alla ragione dal Risorto non è dentro a un baratro, ma verso una luce in grado di arricchire l'intera esperienza umana. Tra questi coraggiosi vi fu san Dionigi (detto l'Areopagita perché presente al discorso sull'Areopago), che divenne discepolo di Paolo. In lui vediamo il luminoso amore che lega fede e ragione.Altri santi. San Cipriano di Tolone, vescovo (V-VI sec.); beati Ambrogio Francesco Ferro e 27 compagni, martiri (1645). Letture. Ne 8,1-4.5-6.7-12; Sal 18; Lc 10,1-12. Ambrosiano. Fm 1,8-25; Sal 111; Lc 20,41-44.