Per la stampa cattolica il martirio della Verità
mercoledì 19 aprile 2017
Nel suo lavoro gli passa davanti un libro, lo sfoglia e sente che il suo cuore ha trovato la Verità. Ma quella scoperta, così preziosa e così profonda, lo porterà a dover donare tutto, anche la vita. È la storia del beato Giacomo Duckett, nato nel XVI secolo a Gilfortrigs in Inghilterra e cresciuto nella fede anglicana. Da giovane diventò apprendista stampatore a Londra conobbe il libro «Il fondamento della religione cattolica», che lo portò alla conversione. Una scelta che gli costò la prigione: il suo datore di lavoro lo aiutò ma poi gli chiese di andarsene. Venne quindi accolto dalla comunità cattolica e sposò una vedova con la quale ebbe un figlio. A causa del suo impegno nella diffusione della stampa cattolica passò in prigione nove dei suoi dodici anni di matrimonio. Alla fine venne condannato a morte e impiccato nel 1602.
Altri santi. San Geroldo, eremita (X sec.); santa Emma di Sassonia, vedova (XI sec.). Letture. At 3,1-10; Sal 104; Lc 24,13-35. Ambrosiano. At 5,12-21a; Sal 33; Rm 6,3-11;Lc 24,13-35.
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