Pellegrino d'Europa per purificare la fede
venerdì 5 aprile 2013
In groppa a un somarello attraverso l'Europa per purificare la fede attraverso la predicazione e la testimonianza di povertà: è questa la storia del sacerdote Vincenzo Ferrer. Originario di Valencia, dove nacque nel 1350, conobbe una Chiesa lacerata da divisioni e lotte di potere ai vertici. Per questo si convinse della necessità di un ritorno all'essenzialità e al rigore morale, opera che fece propria da giovane predicatore domenicano. Fu ben presto notato dal cardinale Pietro de Luna che poi fu antipapa ad Avignone. E proprio qui nel 1394 volle anche Ferrer, in qualità di confessore. Il futuro santo, però, nel 1398 si ammalò e durante la malattia ebbe una visione che lo convinse alla necessità di ritornare lungo le strade del Continente a predicare. Morì in Bretagna nel 1419.Altri santi. Sant'Irene di Salonicco, martire (III-IV sec.); santa Caterina Thomas, religiosa (1531-1574). Letture. At 4,1-12; Sal 117; Gv 21,1-14. Ambrosiano. At 10, 34-43; Sal 95; Fil 2, 5-11; Mc 16, 1-7.
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