Amante della cultura ma amico e fratello dei poveri: il beato Federico Ozanam è ancora oggi un esempio per chi pensa che la cultura "alta" non può vivere se non è radicata nella vita degli uomini, specie di chi vive ai margini. Nato a Milano nel 1813, il padre era un francese dell'esercito napoleonico; rientrato in patria, Federico studiò a Parigi frequentò i circoli intellettuali cattolici animati dal fisico André-Marie Ampère e da Emmanuel Bailly. Nel 1833 Ozanam fu tra i fondatori della Società di San Vincenzo, che ancora oggi in tutto il mondo lotta contro la povertà. Sposo e padre, laureato in Legge e Lettere, insegnante alla Sorbona, il futuro beato girò mezza Europa, senza mai dimenticare i "suoi" poveri. Morì nel 1853.Altri santi. Natività della Beata Vergine Maria. Santi Adriano e Natalia, sposi e martiri (IV sec.). Letture. Sap 9,13-18; Sal 89; Fm 1,9-10.12-17; Lc 14,25-33. Ambrosiano. Is 5,1-7; Sal 79; Gal 2,15-20; Mt 21,28-32.
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