Dio non è «simile all'oro, all'argento e alla pietra» e non sta dentro opere «dell'arte e dell'ingegno umano», perché «è lui che dà a tutti la vita e il respiro e ogni cosa». Furono queste parole di san Paolo a conquistare Dionigi all'Areopago di Atene: lì, nel cuore della città che da secoli cercava la verità, l'Apostolo delle genti parlò di un Dio «che è Signore del cielo e della terra» e che giudicherà il mondo «per mezzo di un uomo» che è resuscitato dai morti. Ma la risurrezione non era concepibile per gli ateniesi, che preferirono deridere Paolo. Nel cuore di Dionigi l'Areopagita, secondo quanto raccontano gli Atti degli Apostoli, quelle parole aprirono la strada verso Cristo. La tradizione lo vuole poi primo vescovo di Atene. Una storia che è l'invito ancora oggi ad ascoltare il Dio che ci parla attraverso coloro lo annunciano e lo testimoniano.
Altri santi. San Cipriano di Tolone, vescovo (V-VI sec.); santi Ambrogio Francesco Ferro e 27 compagni, martiri (1645).
Letture. Gb 9,1-12.14-16; Sal 87; Lc 9,57-62.
Ambrosiano. 2Tm 1,1-12; Sal 138; Lc 20,27-40.