Maestro di scienza, fede e carità sociale: quello del beato Francesco Faà di Bruno è il profilo di un uomo dalle mille dimensioni, tutte armonicamente riunite da una passione profonda per la vita. Nato nel 1825 in una famiglia nobile ebbe diversi sorelle e fratelli religiosi e in gioventù affrontò la carriera militare, esperienza che segnò poi tutta la sua attività: le sofferenze delle guerre vissute in prima linea gli fecero volgere lo sguardo sugli ultimi. Fu matematico e astronomo, laureato alla Sorbona, e mise questa sua competenza anche al servizio dell'evangelizzazione a Torino. Amico di don Bosco fondò l'opera Santa Zita per le donne di servizio e le suore Minime di Nostra Signora del Suffragio. Ordinato sacerdote a 51 anni morì nel 1888.Altri santi. San Ruperto, vescovo (VII-VIII sec.); beato Pellegrino da Falerone, sacerdote (XIII sec.). Letture. Is 50,4-9; Sal 68; Mt 26,14-25. Ambrosiano. Gb 42, 10-17; Sal 118,169-176; Tb 7,1a-b. 3-8, 8; Mt 26,14-16.