Luce nel buio dell'oppressione
sabato 23 febbraio 2013
Vittima della violenza nazista, il sacerdote polacco beato Wincenty Stefan Frelichowski non si rivoltò contro l'oppressore, ma lottò per dare speranza a chi, come lui, era stato umiliato e perseguitato. Era nato nel 1913 e, dopo un percorso di fede sbocciato in famiglia, venne ordinato sacerdote nel 1937. Ma, dopo un anno da segretario del vescovo e alcuni mesi da sacerdote, l'11 settembre 1939 venne arrestato dagli invasori nazisti. Iniziò allora un pellegrinaggio da una prigionia all'altra, da un campo all'altro fino ad arrivare, il 13 dicembre 1940 a Dachau. Qui visse il suo ministero sacerdotale facendo di tutto per portare in quel buio un po' della luce del Vangelo. Sfidò anche il tifo, assistendo i malati e ammalandosi anche lui. Morì il 23 febbraio 1945.Altri santi. San Policarpo, vescovo e martire (I-II sec.); san Giovanni Theristi, monaco (995-1050).Letture. Dt 26,16-19; Sal 118; Mt 5,43-48. Ambrosiano. Dt 24, 17-22; Sal 9; Rm 14,1-9; Mt 12,1-8 / Mc 9, 2b-10.
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