La missione navale internazionale che, nel Mar Rosso, all’altezza dello stretto di Bab el Mandeb, difende la navigazione contro gli assalti degli Houthi ha come nome Aspides. Il comando strategico è greco, mentre quello operativo è italiano. Inevitabile quindi che il nome richiamasse alla classicità. Aspis, infatti, era lo scudo dei guerrieri dell’antica Ellade, la Grecia ai tempi di Sparta e Atene. Gli scudi erano di vari tipo: il più famoso fu lo scudo argivo che era in dotazione agli opliti, la fanteria pesante. Questo scudo era molto resistente, fatto con legno di noce e ricoperto da una lamina di metallo.
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