Sulla prossima rata di gennaio tutti i pensionati troveranno l'adeguamento annuale al costo della vita, stabilito dall'Istat per il 2004 in un aumento a titolo provvisorio del 2,5%.
Le pensioni minime salgono così a 412,18 euro (aumento di 10,06 euro), le pensioni sociali a 303,25 euro, gli assegni sociali a 367,97 euro. Per le pensioni di importo superiore al trattamento minimo, l'aumento è applicato in misura decrescente: a) 2,5% fino ad un importo di 1.206,36 euro; b) 2,25% sulla fascia da 1.206,36 fino a 2.010,60 euro; c) 1,875% su tutta la fascia oltre 2.010,60 euro.
Per i titolari di più pensioni, la rivalutazione è operata, per legge, sull'importo complessivo delle rendite, fatta eccezione per le pensioni facoltative, gli assegni straordinari per i dipendenti di banche ed enti di credito, gli indennizzi ai commercianti, le pensioni del fondo clero.
Pensionati invalidi. L'assegno di accompagnamento ai pensionati Inps di inabilità passa a 398,66 euro con effetto sin dal 1° luglio 2003; agli interessati spetta quindi un conguaglio per il periodo da luglio a dicembre 2003. La rivalutazione degli importi per il 2004 interessa anche le pensioni, gli assegni e le indennità pagate agli invalidi civili, ai ciechi e ai sordomuti. Gli invalidi civili che compiono 65 anni entro novembre 2004 riscuoteranno invece l'importo dell'assegno sociale, in sostituzione della pensione di invalido, a partire dal mese successivo a quello del compimento dell'età.
Notizie ai pensionati. In occasione del rinnovo, l'Inps ha spedito ai suoi pensionati corposo plico contenente tutte le informazioni e i dati relativi alla rendita in pagamento. Sul certificato di pensione è stato aggiunto, in particolare, un nuovo riquadro che riporta i redditi del titolare che hanno concorso al calcolo dell'assegno.
Il pensionato riceve anche un nuovo modello Red che dovrà essere compilato nei casi in cui la sua situazione finanziaria non è variata rispetto alla dichiarazione precedente. Il nuovo modello dovrà essere semplicemente firmato e consegnato ad un Caf oppure ad un professionista abilitato o ad una sede Inps.
Ritenute Irpef. L'applicazione dell'Irpef sulla pensione è stata preceduta dalla nuova deduzione fiscale di 7000 euro, distribuita su dodici mensilità. Di conseguenza non risultano tassate le pensioni inferiori a 7.500 euro ed applicando la salvaguardia se i redditi sono compresi tra 7.500 e 7.800 euro, purché costituiti solo da pensioni, abitazione e terreni con reddito fino a 185,92 euro.
Pensionati nel Lazio. La Regione Lazio ha varato una sua riforma previdenziale. Tra le diverse misure figura anche un aumento delle pensioni minime pagate ai pensionati molto anziani, disabili o con particolari disagi. L'aumento è di 900 euro una tantum, sotto forma di bonus per l'acquisto di generi di consumo o di servizi alla persona forniti da cooperative sociali regolarmente iscritte all'albo regionale.
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