Le ferite che fanno crescere
giovedì 25 novembre 2021
La ferita si presentò rossa come una bimba alla prima recita della sua vita a scuola. Un incidente banale, in auto, mentre stavo sistemando la valigia nel bagagliaio. Un urto piccolo e sordo su un pezzo di plastica evidentemente tagliente. Mi guardo la mano e vedo un solco timido, bianco di paura all'inizio, poi mano a mano sempre più rosso. Qualche goccia di sangue, ma evidentemente l'orgoglio è troppo per sprigionare il suo dolore. Rimane lì, rossa e contenuta. Metto un cerotto e riprendo la guida. Il tragitto è lungo, la domenica è povera di auto sull'autostrada.
La mia auto segna chilometri diciassettemilacinquecento dal sei aprile, giorno del nostro incontro. A volte quando ci salgo fa spallucce, quasi rassegnata. «Dove andiamo ora?». «Torniamo a casa» rispondo col sorriso. L'abitudine a viaggiare è bella, anche se sua sorella distrazione è dietro l'angolo. Spesso faccio un gesto automatico: guardo l'ora sul telefono. Neanche me ne accorgo, succede tante volte. E così, curata la ferita orgogliosa, mi rimetto alla guida, da Bologna a Milano. In un pessimo attimo di distrazione prendo il telefono, luminoso nel buio di una galleria, guardo l'ora. In quell'istante mi passa accanto una pattuglia della polizia stradale, mi si mette davanti e mi ferma. Ne capisco immediatamente il motivo. «Buongiorno, sa perché l'ho fermata?» mi dice il poliziotto con serenità e cortesia. «Certo, lo so» rispondo come un bimbo preso con il dito nella marmellata. «Mi dia patente e libretto e mi segua all'uscita del prossimo casello per favore». Ecco, quei pochi chilometri, dietro alla pattuglia, nel silenzio dell'auto, hanno contenuto vari sentimenti veloci. «Sei un cretino», il primo. E altri, di colori diversi, fino al casello. Ci fermiamo. «Avete ragione, non ho niente da dire, ho sbagliato». L'agente mi guarda, tra lo stupito e il perplesso. Sono sereno perché questa multa è una ferita senza sangue, che mi porterà a mettere nel bagagliaio – il più possibile – abitudine e distrazione.
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