Prima che l'agricoltura fosse stata inventata gli antichi popoli vagavano per pascolare le greggio per praticare la caccia. Essendo la pastorizia l'attività principale le persone dei pastori spesso erano paragonate coi re. Ma i re possono essere buoni o cattivi e nello stesso modo i pastori di pecore. I Profeti, i cui scritti sono stati raccolti nelle Sacre Scritture spesso parlano dei cattivi pastori che abbandonano le loro greggi e fra questi Geremia spesso accusa i cattivi pastori del popolo che trascurano la loro gente come i cattivi pastori di pecore. Ezechiele che nota e rimprovera la stessa negligenza loda però il signore Dio nostro che si assume la cura delle pecore neglette dal pastore e poiché sono disperse le raccoglie in uno stesso luogo. Gesù parla di quel pastore che lascia sul monte molte pecore per ritrovare un singolo agnello perduto. Presso Marco e Luca Gesù giudica se stesso il buon pastore che affronta i pericoli ed offre la sua vita per proteggere il gregge. I pastori nelle pitture e nei mosaici antichi spesso portano un agnello sulle spalle e questo è simbolo di umanità. Questo avveniva anche prima che i Vangeli divenissero noti. Nei cimiteri dei Cristiani la stessa pittura indica l'ausilio che Cristo offre alle anime dei fedeli quando passano dalla vita alla morte. Quindi si effonde la tranquilla pace e la sobria felicità di coloro che vincono il timore e la paura della morte e la tristezza di essa. Dopo che i popoli che vivevano sulle coste del mare che i Romani chiamavano Nostro cominciarono a praticare l'agricoltura il pane fu l'alimento massimamente diffuso e fu connesso con la fame, il nutrimento, la vita.Il pane non si trova in natura ma va preparato col sudore della fronte (Gen. 3, 19) e il lievito va mescolato con la farina.Ma quando i Giudei fuggivano dall'Egitto dimentichi del lievito mangiarono pane azzimo. Per ricordare ciò ancor oggi gli Ebrei nel giorno di Pasqua mangiano pane azzimo. Nei Vangeli spesso Gesù offre ai discepoli dei pano adimbrandoso come Messia che prepara il pasto per il popolo di Dio.