Dato che ho scritto del pianeta Mercurio nella rubrica della settimana scorsa, in questa vorrei scrivere dei nomi degli altri pianeti.Venere, come sappiamo tutti, era la dea d'amore. Paride la preferì a Era e Atena come la più bella tra le dee. Dunque, siccome il secondo pianeta del nostro sistema solare è il più brillante nel cielo, non ci coglie di sorpresa che si chiami Venere. La Terra è il terzo pianeta per distanza dal Sole. Visto che il nostro globo terrestre è rigogliosissimo di piante, erbe, alberi e esseri viventi di ogni tipo, naturalmente esso è appellato dal nome della dea «Tellus», che spesso è raffigurata con una cornucopia oppure un cesto pieno di fiori e frutti. E del resto la fecondità del nostro pianeta si vede in modo meraviglioso dalle foto scattate dagli astronauti nella Stazione Spaziale Internazionale.La dea che si chiama Luna designa invece il satellite che orbita intorno alla Terra. Qualche volta questo dea è stata considerata consorte del Sole, e altre volte è rappresentata con Ecate e Proserpina come diva triformis. Nel Carmen saeculare, Orazio la definisce «la regina bicorna delle stelle».Il quarto pianeta dal Sole si chiama Marte per via del colore rosso, simile al sangue, che già i popoli antichi, come gli Egizi, avevano osservato. Marte, come ben noto, era il dio della guerra, della discordia e del conflitto. Meno noto è il fatto che Marte ha due meravigliosi satelliti, Fobos e Deimos, che nella mitologia erano figli di Ares e Afrodite.Giove è il pianeta più grande di tutti del nostro sistema solare, per cui riceve il nome dal dio più potente sul Monte Olimpo. Come nel caso di Marte, i satelliti di Giove sono identificati dai nomi dei personaggi mitologici associati a lui.Saturno era il nome latino del nume greco che si chiama Crono, che governava l'agricoltura e la vita rustica, figlio di Giove. Quando i Romani imposero questo nome al sesto pianeta, non sapevano che questo gigante gassoso avesse meravigliosi anelli cerulei. Ecco i pianeti che sono visibili ai nostri occhi. Ma ancora oggi gli astrologi danno ai corpi celesti i nomi di famosi personaggi mitologici.