Nella campagna intrapresa durante gli ultimi decenni da eminenti artisti per veder riconosciuto a Leóš Janácek (1854-1928) lo status di uno dei maggiori compositori del XX secolo, il direttore d'orchestra Jirí Belohlávek ha ricoperto un ruolo di primissimo piano e si è sentito idealmente investito di una vera e propria missione.
Pochi meglio di lui sono stati in grado di entrare tra le pieghe più profonde della musica del compositore ceco, celebrandone l'impronta più colta e le radici popolari, la ricerca spirituale e la forza espressiva. L'impegno del compianto Belohlávek, scomparso nel 2017, è testimoniata ora da un doppio cd dedicato ad alcune tra le sue ultime registrazioni che affiancano tre pagine strumentali – la Sinfonietta, la rapsodia orchestrale Taras Bulba e la ballata per violino e orchestra The Fiddler's Child – al grande capolavoro “sacro” di Janácek, la Messa Glagolitica, il cui titolo deriva dall'utilizzo di un testo liturgico scritto nell'antico alfabeto paleoslavo (il glagolitico, appunto). Qualcuno ha paragonato la ricchezza e l'originalità delle architetture di questa partitura a quelle della Cattedrale della Sacra Famiglia di Gaudì a Barcellona. Nelle sue cinque sezioni – che ripercorrono i momenti liturgici corrispondenti a Kyrie (Gospodi pomiluj), Gloria (Slava), Credo (Veruju), Sanctus (Svet) e Agnus Dei (Agnece Božij) – la Messa Glagolitica viene infatti edificata su un'estrema varietà di piani di lettura che riflettono la complessità della sua struttura formale e narrativa. Il direttore guida un affiatato quartetto di cantanti solisti, le compagini del Prague Philharmonic Choir e della Czech Philharmonic Orchestra tra i diversi registri della sorprendente invenzione armonica di Janácek e di quei grandiosi affreschi sonori alimentati da una forte carica di energia interiore, ricreando atmosfere di profonda inquietudine e senso del mistero, a tratti melodrammatiche, dove oasi mistiche si alternano a squarci di violenza quasi barbarica e primitiva.
Leóš Janácek
Glagolitic Mass
Czech Philharmonic,
Jirí Belohlávek
Decca (2 cd, euro 24,00)
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