Nel suo oratorio Christus am Ölberge Ludwig van Beethoven (1770-1827) ci dà appuntamento sul Monte degli Ulivi; è qui che si consuma il dramma, tutto umano e tutto divino, che prelude al sacrificio estremo del Redentore. Ed è qui che Simon Rattle chiama a raccolta le compagini della London Symphony Chorus and Orchestra e - insieme al terzetto di voci soliste del soprano Elsa Dreisig (Serafino), del tenore Pavol Breslik (Gesù) e del basso David Soar (Pietro) - porta in scena questa partitura sul palcoscenico di un ideale "teatro dello spirito".Si tratta dell'unico oratorio scritto dal compositore tedesco, opera giovanile densa di idee musicali, che sembra contenere in embrione molte delle peculiarità stilistiche che si affermeranno in modo compiuto nei capolavori della piena maturità. Ad emergere qui sono innanzitutto la potenza drammaturgica e la concezione eroica con cui Beethoven traspone sul pentagramma il "suo" Getsemani personale: la profonda crisi provocata dall'incipiente perdita dell'udito, come testimoniato dalle parole del cosiddetto Testamento di Heiligenstadt. Da tali retroscena prende forma compiuta questa proto-Passione, che si svolge immediatamente prima che gli eventi precipitino fino alla tragica morte in croce sul Golgota. Un prologo che richiede forza ed energia, ma anche il giusto equilibrio tra intimità e riflessione interpretativa che le compagini londinesi, sprigionate e trattenute a comando da Rattle, sanno calibrare sin dall'intensa Introduzione iniziale e mantenere lungo l'intero svolgimento di un'opera in cui lo stesso direttore inglese ravvisa «una sorta di sensazione ultraterrena e sotterranea di ingenua fiducia nella possibilità che le cose siano migliori; qualcosa di fortemente paradisiaco». E alle soglie dell'empireo ci conduce proprio nel finale il cosiddetto Coro dell'Alleluia, grandioso episodio fugato che chiude l'oratorio beethoveniano con il Coro degli Angeli a intonare: «L'universo canta grazie e lodi al Salvatore, figlio di Dio».

Beethoven
Cristo sul Monte degli Ulivi
Simon Rattle
LSO Live / Ducale. Euro 20,00