Giunti dal cantautore, gli chiedemmo: come vede il mondo d'oggi? Ricky Gianco prese la chitarra e iniziò a cantare. «Le perle ai porci non le puoi gettare, le canzoni ai sordi non le puoi cantare, quindi tira via e così sia... Ma qualcosa di diverso lo puoi fare: di fatto male, tirato via... E un po' banale, e così sia!». Davvero non vede speranze? Gianco sorrise, il canto proseguì. «Ormai li vedo tutti con la faccia uguale, sguazzano nell'idiozia e la fanno circolare questa malattia, soldo tira soldo e metti via... Sordo tira sordo, e così sia!». Ma come vivrebbe la gente, oggi, secondo lei? «La vita è vita se si vive con prudenza, se guardi giù dai vetri chiuso nella stanza, e come un ebete cambi i canali... Ti trovi con gli stessi amici, la gente sconosciuta non si sa chi è: potrebbe prenderti l'argenteria! La gente non si fida neanche di Gesù, la gente vive a gruppi sempre più tribù, mangia resti della torta, aggiunge serrature sulla porta...». La sua morale qual è, allora? «Questa è la realtà, nessuno sa che farsene di libertà, di voglia di cercare un'altra via... Di vincere sul serio, hanno paura...». Dopo quest'ultima frase Ricky Gianco ripose la chitarra e rimase a fissarci, sempre sorridendo. E il brutto è che quel giorno non trovammo nulla da replicare, alle paure dette dalla sua canzone.
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