Prima di avventurarci nell’ennesimo programma culinario, esprimiamo solidarietà a Benedetta Rossi, che in tv e sui social, seguita da milioni di follower, dà consigli su come realizzare piatti economici e veloci e proprio per questo è stata vittima di un attacco di haters che la descrivono come una non cuoca, ignorante in materia, che cucina le cose semplici per il popolo e per le casalinghe. Ma come ha detto Antonella Clerici, che di cucine di fronte alle telecamere ne sa qualcosa, meglio pop che snob. Insomma, è l’ora di smitizzare questo culto televisivo del cibo raffinato e costoso. Detto questo, restiamo in tema e sullo stesso canale, Food Network, dove Fatto in casa per voi con la rammentata Benedetta copre l’intera giornata di lunedì fino alle 20 quando ai fornelli si affaccia da questa settimana la giovane chef Ludovica Gargari, in arte culinaria Lulù, protagonista di un confronto a distanza con il più popolare autore di ricette, Pellegrino Artusi, che nel 1891 diede alle stampe la prima trattazione gastronomica dell’Italia unita: La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene. Da qui il titolo del nuovo format prodotto da Darallouche per Discovery Italia: Lulù, Artusi e l’arte di mangiar bene, in cui Lulù cucina dapprima un piatto secondo l’Artusi e poi lo traduce in chiave moderna a gusto proprio per poi fare assaggiare entrambi i piatti al giornalista e critico gastronomico Luca Iaccarino, che nel frattempo racconta aneddoti sul maestro della cucina nostrana. Nell’insieme c’è poca spontaneità e anche il confronto diretto con un Artusi che sovrintende interpretato da un attore lascia il tempo che trova. Per fortuna che anche in questo caso, semmai avessimo sentito la mancanza di un altro programma di cucina, si resta al livello di Benedetta Rossi, nel senso che anche qui le ricette sono semplici e sostanzialmente povere.
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