Un'umile tessitrice della lana che divenne guida spirituale anche per i potenti e che, grazie allo stesso carisma, seppe essere una vera “maestra” di vita. Così l'eredità di santa Maria Crescentia Hoss è arrivata fino ai giorni nostri. Nata nel 1682 a Kaufbeuren, in Baviera, era figlia di tessitori, mestiere che fu costretta a svolgere nonostante la forte vocazione alla vita consacrata. La famiglia non aveva i mezzi per fornirle la dote necessaria a entrare nel monastero della Francescane: fu il sindaco, protestante, ad aiutarla. Nel 1710 era portinaia, nel 1717 maestra delle novizie e nel 1741 venne eletta superiora della sua comunità. L'intelligenza, l'umiltà, l'amore dei gesti e delle parole lasciarono il segno anche nel principe ereditario e arcivescovo di Colonia Clemens August che, subito dopo la morte, chiese al Papa la sua canonizzazione. Morì nel 1744.Altri santi. Sant'Irene di Salonicco, martire (III sec.); san Vincenzo Ferrer, sacerdote (1350-1419).Letture. At 4,32-37; Sal 92; Gv 3,7-15.Ambrosiano. Is 7,10-14; Sal 39; Eb 10,4-10; Lc 1,26b-38.
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