Abbiamo molto da imparare dai piccoli: la loro capacità di aderire al bene, quando viene loro indicato, suscita meraviglia e può portare anche frutti di santità. Come nel caso della beata Laura Vicuña: era nata nel 1891 a Santiago del Cile ma la famiglia venne subito esiliata al confine con l'Argentina, dove il padre morì nel 1893. La madre, con Laura e la più piccola Giulia, nel 1899 si trasferì in Argentina, trovando lavoro in una tenuta agricola il cui proprietario divenne il suo convivente. Le due sorelle vennero mandate nel collegio delle Figlie di Maria Ausiliatrice a Junin de los Andes e qui Laura maturò un legame profondo con Cristo, offrendo la sua vita per la conversione della madre. Vittima delle angustie del convivente della madre quando tornava in famiglia, morì nel 1904 a nemmeno 13 anni dopo essere stata percossa dall'uomo.Altri santi. San Vincenzo di Saragozza, diacono e martire (III-IV sec.); san Gaudenzio, vescovo (327-418).Letture. Eb 7,25-8,6; Sal 39; Mc 3,7-12.Ambrosiano. Sir 44,1;46,13-18; Sal 4; Mc 4,1-20.
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