Fa effetto aver studiato a lungo il modello di impresa di Adriano Olivetti ed essere oggi a Ivrea, dove quel progetto è stato concepito e sviluppato, ma fa ancora più effetto sapere che qui quella tradizione è stata feconda e ha contribuito a dare vita ad un'esperienza unica in Italia.
Manital è un'azienda leader nel settore del "facility management", ovvero tutti quei servizi "no core" che sono a supporto della gestione degli enti pubblici e delle grandi aziende. Nata nel 1996 grazie all'intuito e all'esperienza del presidente, Graziano Cimadom, oggi Manital occupa oltre 5.000 persone e sviluppa un fatturato che supera i 400 milioni di euro, con una presenza qualificata in tutta Italia. Parlo di questa loro storia con Erica Ferlito, direttore Sviluppo e Marketing dell'azienda e responsabile di un nuovo, bellissimo progetto, "Vistaterra", che prenderà il via ufficiale proprio nei prossimi giorni. «Non è semplice raccontare la nostra storia perché fin dalla sua nascita l'azienda ha cercato di essere un laboratorio di innovazione nel quale le esigenze del cliente divenissero uno sprone a migliorare la qualità dei servizi e dell'operato di chi vi lavora. Il progetto Manital nasce dalla certezza che condividendo le competenze e la motivazione presenti in ogni persona, e mettendole a fattor comune con metodo, è possibile realizzare risultati che vanno a beneficio di tutto il "sistema impresa"».
Avevo già percepito la peculiarità di questo progetto nel mio primo incontro con il presidente, ma oggi rileggo lo stesso dinamismo in Erica e nelle persone che incontro. La domanda quindi è naturale: qual è la fonte di questa positività? «A Ivrea si respira ancora oggi la cultura aziendale creata da Olivetti che vedeva nella persona il punto di forza su cui costruire il futuro, così anche noi, in un settore così delicato, abbiamo deciso di orientare tutte le nostre scelte alla legalità e alla trasparenza, ma nel contempo di promuovere la cultura della responsabilità e del gusto di fare bene il proprio lavoro per un obiettivo comune. Quella responsabilità che l'azienda deve ai suoi clienti e alle persone che vi lavorano e che insieme dobbiamo al territorio perché si tramuti in fiducia e produca un valore sostenibile. Da questa attenzione nasce il progetto "Vistaterra" e la ristrutturazione del Castello di Parella nel quale Manital ha voluto mettere a frutto l'esperienza di questi anni e "restituire" a questa terra splendida tutto ciò che abbiamo ricevuto attraverso la sua storia e le sue persone Nel castello avranno sede un ristorante gourmet, un albergo di charme con centro benessere, saloni per eventi pubblici e privati ma anche delle botteghe artigiane dedicate ai prodotti del territorio. Dal Castello prenderanno vita iniziative culturali, eventi e nella zona dell'"Agriparco"
verranno sviluppate attività agricole legate al riutilizzo dei vivai voluti da Olivetti negli anni '60 per testimoniare come oggi sia possibile fare impresa, creare valore e posti di lavoro coniugando la
modernità a quei valori che ci hanno già resi grandi
in passato. Lo testimoniano ad esempio le 5 start up nate all'interno del progetto e che stanno dando un contributo importante al suo sviluppo. Per noi l'etica è un modo di fare impresa che parte dalla legalità ma diventa responsabilità e fiducia reciproca. Questo proviamo a fare in Manital da anni e questo vorremmo testimoniare con Vistaterra».
Mentre visito il castello e il parco comprendo il lavoro che è stato fatto perché tornassero ad essere un simbolo del territorio ma anche quanta vita e futuro già in essi oggi è possibile "sentire". Olivetti ha tracciato una strada ma adesso altri la stanno percorrendo con forza. Buon lavoro…
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