Ilaria, studentessa bergamasca, doveva certo conoscere gli effetti collaterali della sua provocazione: metter su “casa” in una tenda piazzata davanti al Politecnico di Milano per protestare contro il caro affitti. Il Pd le è subito balzato addosso: visita di Majorino, già candidato alla Regione Lombardia, con telefonata con Schlein; quindi il sindaco Sala. E poi? Poi chissà. Ne scrivono alcuni quotidiani, non tutti. Molto assiduo è “Libero”: il 4/5 è materno con Simona Bertuzzi: «Cara Ilaria, hai ragione ma non dormire per strada». Troppi pericoli. Ma il giorno dopo (5/5) la tenzone politica si è ormai impadronita di Ilaria e Lorenzo Mottola, con incipit in prima, le scrive una lettera dal titolo: «Se governa il Pd finisce così». Il problema si risolverebbe costruendo nuove case, non trovando il modo di mettere sul mercato le migliaia di chiuse e sfitte. Ilaria è un piatto ghiotto anche per i corsivisti di piede di prima. Gioca d’anticipo Massimo Gramellini sul “Corriere” (4/5). Ilaria vorrebbe «sfuggire ai disagi di una vita da pendolare». Il giorno dopo Mattia Feltri sulla “Stampa” (5/5), da ex pendolare Bergamo-Milano, coglie l’assist involontario del collega e rivale Gramellini e punzecchia la sventurata Ilaria: eh sì, gli affitti a Milano sono cari, bella scoperta, lo scriveva Luciano Bianciardi 61 anni fa... «Pure io bergamasco, pure io studente universitario a Milano, ogni mattina mi alzavo, prendevo l’autobus, il treno, la metropolitana, raggiungevo la Cattolica e, a fine lezioni, metropolitana, treno e ancora autobus (…). Allora pareva un ottimo rimedio al caro affitti». Anche Gramellini propone il suo rimedio, di tutt’altra natura: «Un tetto massimo agli affitti e uno minimo ai salari sono rivendicazioni veteromarxiste o non piuttosto dei saggi correttivi a un libero mercato che, senza qualche regola dettata dalla politica, produce disuguaglianze sempre meno sopportabili?». E Ilaria? Al concittadino Mattia Feltri aveva già risposto il giorno prima nel servizio di Simona Ballatore sul “Quotidiano nazionale” (4/5): «Due ore per venire qui, due ore per tornare a casa: per chi studia Ingegneria è insostenibile perdere quattro ore di studio». Mattia Feltri avrebbe potuto (dovuto?) leggere che Ilaria abita ad Alzano Lombardo in Val Seriana, non in Bergamo città. © riproduzione riservata