Il santo coraggioso che affronta il male e vince non perché trionfa secondo le logiche umane, ma perché fa risplendere in mezzo agli uomini la luce dell'amore di Dio. San Giorgio è uno dei martiri più noti eppure la sua biografia contiene solo pochi punti di certezza storica: nato in Cappadocia, educato nella fede cristiana, da adulto divenne tribuno dell'esercito, forse persiano, forse romano. In seguito all'editto dell'imperatore Diocleziano, che nel 303 sanciva una nuova persecuzione contro i cristiani, il tribuno Giorgio distribuì ogni proprio bene ai poveri e strappò pubblicamente l'editto imperiale. Questo comportamento gli costò l'arresto e il processo, durante il quale l'ormai ex soldato non rinnegò la propria fede arrivando, infine, al martirio.Altri santi. Sant'Adalberto di Praga, vescovo e martire (956-997); beata Maria Gabriella Sagheddu, monaca (1914-1939). Letture. At 11,19-26; Sal 86; Gv 10,22-30. Ambrosiano. At 11,19-26; Sal 86; Gv 6,60-69.