Il telequiz Resta a casa e vinci è un perfetto format da quarantena. È in qualche modo l'esatto contrario dell'originario Apri e vinci, che prevedeva che il conduttore in giro per l'Italia entrasse nelle case dei concorrenti. Va dato atto a Rai 2 (dove va in onda tutti i giorni dal lunedì al venerdì alle 14,00) di non aver fatto la scelta all'apparenza più logica, che sarebbe stata sostituirlo di sana pianta, vista l'imposizione del distanziamento sociale. Con molta probabilità gli autori hanno pensato che un programma del genere con un conduttore come Costantino Della Gherardesca poteva stare in piedi lo stesso. In effetti Costantino ci mette davvero la faccia, nel senso che a fare scena sono le sue espressioni, gli occhi sgranati, il suo modo di parlare, i commenti e la consueta ironia, oltre alle variopinte camicie e ad una valletta sui generis: il pupazzo di un porcellino simbolo del salvadanaio e quindi del programma. Con un presentatore “normale” (detto senza offesa per nessuno), Resta a casa e vinci probabilmente non starebbe in piedi, anche perché il meccanismo è quantomai semplice, per non dire banale: due squadre (un trio o un duo per parte) si sfidano alternandosi a suon di domande e risposte, compresa quella della “Ruota degli esperti” (Gabriele Corsi per cartoni animati, Marco Carta per Sanremo, Lory Del Santo per cinema, Carmen Di Pietro per letteratura, Elsa Fornero per economia, Vera Gemma per seduzione, Giancarlo Magalli per storia della tv, Enzo Miccio per il galateo, Nicole Rossi per slang giovanile e Federico Russo per calcio). Ogni risposta esatta permette di aumentare un montepremi che può arrivare al massimo a 2.500 euro da destinare in beneficienza. Per cui non c'è gara a chi risponde prima («Non c'è nemmeno un pulsante»), né tantomeno il sogno di arricchirsi. Rimane, pertanto, il ruolo del conduttore sedentario di cui sopra e quello dei concorrenti che ovviamente non sono scelti a caso: dimostrano tutti dimestichezza con il mezzo televisivo e si schierano in base a hobby, passioni e professioni. Finora abbiamo visto Coristi contro Croceristi, Dj contro Ballerine e Casalinghe contro Studentesse, ma si annunciano anche Becchini contro Superstiziosi.
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