Il coraggio di non piegarsi alle pressioni della politica ma rimanere fedeli testimoni del Vangelo: è questa l'eredità preziosa che ci arriva da san Giovanni I, Papa e martire. Toscano, venne eletto Pontefice il 13 agosto 523; poco sappiamo dei suoi tre anni di pontificato ma la vicenda che portò alla sua morte rende ragione della sua santità. Al tempo in Italia regnava il re Ostrogoto Teodorico, un ariano. L'imperatore bizantino, Giustino I, nel 523 aveva emanato un severo editto contro gli eretici ariani orientali. Teodorico allora costrinse il Papa a recarsi a Costantinopoli per far ritirare l'editto. Il viaggio di Giovanni I, però, diventò l'occasione per rinsaldare la comunione tra le Chiese orientali e il vescovo di Roma, per questo al suo ritorno Teodorico fece arrestare e rinchiudere a Ravenna Giovanni, che morì per le privazioni in carcere.
Altri santi. San Dioscoro di Alessandria, martire (III-IV sec.); sant'Erik IX, re di Svezia (XII sec.).
Letture. At 15,7-21; Sal 95; Gv 15,9-11.
Ambrosiano. At 17,1-15; Sal 113b; Gv 12,37-43.