San Dunstano nel X secolo diede una nuova anima all'Inghilterra cristiana, rifondando la vita monastica, che a quel tempo andava scomparendo sull'isola. Nato nel Somerset intorno al 910, dopo alcuni anni passati alla corte di Atelstano, decise di farsi monaco durante una grave malattia. Emessi i voti monastici e ordinato sacerdote si dedicò da subito al rilancio dei monasteri assieme all'amico sant'Etelvoldo. Nel 943 il nuovo re Edmondo lo nominò abate di Glastonbury, abbazia che divenne il centro del nuovo monachismo benedettino inglese. Costretto all'esilio per due anni in Francia, nel 958 il nuovo re Edgaro il Pacifico gli affidò la sede di Worcester, poi Londra e infine quella primaziale di Canterbury nel 960. Morì nel 988.Altri santi. Sant'Urbano I, papa (III sec.); beata Pina Suriano, vergine (1915-1950). Letture. Pentecoste. At 2,1-11; Sal 103; Rm 8,8-17; Gv 14,15-16.23-26. Ambrosiano. At 2,1-11; Sal 103; 1 Cor 12,1-11; Gv 14,15-20.