La maternità è l'espressione più chiara dell'attitudine a prendersi cura degli altri, una dimensione che appartiene all'idenrità profonda di ogni essere umano. Per santa Giovanna Francesca de Chantal questa dimensione fu la via verso la santità, grazie anche a un cammino spirituale condiviso con san Francesco di Sales, assieme al quale fondò la congregazione delle Visitandine. Giovanna Frémiot nacque a Digione nel 1572, a 20 anni sposò il barone de Chantal, con il quale ebbe sei figli, due dei quali morirono alla nascita. Alla famiglia dedicò tutta se stessa senza risparmiarsi e per questo veniva chiamata “la dama perfetta”. A 29 anni rimase vedova e poco dopo conobbe san Francesco di Sales che fu per lei amico e guida spirituale. Il progetto delle Visitandine, nate per l'assistenza ai malati, conobbe diversi ostacoli ma la forza e il coraggio della fondatrice ne permisero la rapida diffusione, a partire dalla Savoia e dalla Francia. Giovanna Francesca de Chantal morì a Moulins nel 1641, quando le case della Visitazione erano 75, tutte fondate da lei.
Altri santi. Sant'Euplo di Catania, diacono e martire (IV sec.); beato Karl Leisner, sacerdote e martire (1915-1945).
Letture. Ez 9,1-7;10,18-22; Sal 112; Mt 18,15-20.
Ambrosiano. 2 Cr 8,17-9,12; Sal 71 (72); Lc 11,31-36.
© Riproduzione riservata
ARGOMENTI: