Dal 1° gennaio 2007, cambia regime la previdenza dei geometri liberi professionisti, con una sostanziale riforma che tocca sia i contributi sia le pensioni. Avanza il sistema di calcolo «contributivo», ma le pensioni conservano ancora, parzialmente, il calcolo retributivo che fa riferimento ai redditi professionali. La Cassa di previdenza dei geometri ha deliberato un aumento graduale del contributo soggettivo, partendo dal 10% nel 2007 fino a raggiungere l'aliquota del 12% entro il 2014. L'importo minimo da versare nel 2007 è stabilito in 1.750 euro; sarà poi ritoccato ogni due anni fino a raggiungere l'importo di 2.500 euro nel 2014. Inoltre, per agevolare l'avvio della professione, è stata introdotta per i nuovi iscritti ed i praticanti (circa 2.500 ogni anno) la riduzione dei contributi di un quarto per i primi due anni di iscrizione alla Cassa e della metà nei tre anni successivi. Pensione di vecchiaia. Per ottenere la pensione di vecchiaia a 65 anni sarà necessario possedere un'anzianità contributiva di almeno 35 anni. L'attuale requisito minimo di 30 anni aumenterà dal 2007 con questa progressione: 31 anni di contributi nel 2007 e 2008, 32 anni nel 2009 e 2010, 33 anni nel 2011 e 2012, 34 anni nel 2013 e 2014, 35 dal 2015. Tuttavia, fino al 2014, chi avrà maturato a 65 anni il vecchio requisito
di 30 anni di contributi potrà ancora liquidare la pensione ma col calcolo contributivo, rispettando il principio del pro rata. Introdotte anche nuove aliquote di rendimento, differenziate per scaglioni di reddito. Pensione di anzianità. Da gennaio, l'importo della pensione di anzianità risulterà dalla somma di due quote: una liquidata col sistema contributivo ed una col calcolo reddituale, riferendo quest'ultimo fino al 2006 e con gli abbattimenti previsti in relazione all'età e all'anzianità. Dopo la sentenza 137/2006 della Corte costituzionale, la pensione di anzianità, non è più incompatibile con lo svolgimento di altre attività o professioni; per questo la Cassa ha eliminato, a partire dal 2007, il requisito della cancellazione dall'Albo professionale; quindi, la pensione di anzianità avrà sempre decorrenza dal mese successivo a quello della domanda. Fino al 31 dicembre 2006 la cancellazione dall'Albo è ancora richiesta come requisito essenziale per la pensione. La Cassa Geometri precisa che, se si intende completare l'anno 2006 come utile ai fini della pensione, questa potrà essere richiesta solo a gennaio 2007. Nei casi di irregolarità contributive, la domanda sarà subito archiviata e occorrerà ripetere la richiesta, dopo aver sanato il debito, facendo slittare così la decorrenza dell'assegno. Rata di dicembre. I geometri che hanno scelto di pagare in due rate il contributo soggettivo, devono versare la seconda rata non oltre il prossimo 15 dicembre. Sul sito della Cassa è riportata la procedura per i pagamenti con carta di credito o Mav auto-gestito.