Donne che non avevano mai fatto una visita ginecologica o un pap test prima d'ora, semplicemente perché i presìdi ospedalieri non erano pronti ad accoglierle a causa delle barriere architettoniche ma anche perché privi di una strumentazione adatta ad assistere persone con disabilità motoria. Ora anche per loro è possibile fare prevenzione e curarsi gratis grazie all'Ospedale Santissima Annunziata, unico a Napoli a venire incontro a queste pazienti. «Il nostro presidio, storicamente destinato alla tutela della salute della donna e del bambino, ora offre uno spazio anche a persone con disabilità motorie» sottolinea il direttore sanitario Angelo Mengano. L'ospedale, nella zona di Forcella, in pieno centro storico, si è dotato di una sedia ginecologica che, grazie a una serie di movimenti automatizzati, agevola le donne con handicap, ma anche di un ecografo ad alta sensibilità per effettuare il test prenatale, basato sulla misurazione ecografica di parametri anatomici e funzionali del feto e sul risultato di esami ematochimici.
Oltre alla posizione strategica, si è scelto l'ospedale dell'Annunziata per l'assenza di barriere architettoniche e quindi per la facilità di accesso delle pazienti che arrivano in carrozzina. «Sono donne che hanno voglia di autonomia – spiega Rosa Papa, direttore dell'Unità operativa complessa Salute della Donna per l'Asl Napoli 1 Centro – e che sono doppiamente discriminate, perché donne e perché disabili. Per questo le sosteniamo, in dialogo con le associazioni e anche grazie alla sensibilità del direttore generale Mario Forlenza».
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